Il report stilato da Juniper Research, la società che si occupa di analisi di mercato nell’ambito del settore mobile e dell’ hi-tech, intitolato "Gioco mobile: Scoprire, Monetizzare, Pubblicizzare 2014-2019", rivela che le entrate dei giochi sui dispositivi mobile raggiungeranno la cifra di 28,9 miliardi di dollari entro il prossimo anno. Si prevede inoltre che il trend potrebbe registrare una crescita pari al 38% nei prossimi due anni, coadiuvata dalle continue innovazioni apportate dagli sviluppatori di tecnologie del settore. L’obiettivo principale, cui al momento stanno lavorando, è infatti quello di trovare strategie che permettano di aumentare il valore di “vita” degli utenti, favorendo un maggior coinvolgimento in termini di engagment e monetizzazione, da cui deriverebbero “elevati rendimenti complessivi sugli investimenti".
PROIEZIONI SPESA UTENTI TABLET - Secondo lo studio il giocatore provvisto di tablet è disposto a spendere di più nell’acquisto di giochi a differenza dei possessori di smartphone. I principali vantaggi, dal punto di vista dell’utente, risiedono nel fatto che questi dispongono di display più grandi, rispetto al telefonino, e permettono quindi una visualizzazione e capacità grafica migliore, oltre ad essere provvisti di prestazioni di gioco più avanzate.
“Stando così le cose non ci sarà più un pubblico di nicchia per i giochi che, - secondo Juniper -, continuerà ad acquistare dispositivi e servizi di gioco come PlayStation Now per aiutare a permettere l'esperienza di gioco attraverso i dispositivi mobili”.
LE CHIAVI DEL MERCATO MOBILE - Il report di Juniper Research, considera che durante il prossimo biennio saranno tre le parole chiave su cui si concentrerà l’intrattenimento interattivo del futuro: convenienza, accessibilità e streaming online. Un ruolo importante continuerà ad essere rivestito dagli app store, considerati quali luoghi privilegiati di scoperta di nuovi titoli e contenuti, e dall’ottimizzazione dello storefront, indispensabile nella promozione delle app pubblicitarie. Sulla base di questi aspetti, Google e Apple stanno già mettendo a disposizione per gli sviluppatori di giochi di alto livello la possibilità di farsi conoscere sui rispettivi app store, a patto che consegnino i diritti di esclusiva per un certo periodo ai due colossi.