L'abilità nel poker può essere utile nella vostra carriera personale? Assolutamente sì. Lo psicologo Mark D. Griffiths, professore esperto in Gambling Studies e direttore dell'International Gaming Research Unit, ha redatto diverse pubblicazioni sulle abilità di gioco utili nell'ambiente professionale.
Nella sua prima indagine sulle relazioni tra poker e psicologia ha analizzato e identificato diverse qualità, condivise da alcuni campioni di poker e con utili applicazioni nel mondo del lavoro.
Abilità numeriche
I giocatori di poker sviluppano la capacità di valutare informazioni e situazioni in modo critico. Ponderano rischi e possibili soluzioni, inoltre prendono decisioni che si ritiene abbiano un valore atteso positivo nei momenti chiave delle sfide al ‘tavolo verde'. Il processo decisionale positivo risulta essere fondamentale quanto proficuo in qualsiasi tipo di lavoro.
I fenomeni del poker sono a loro volta ben istruiti nel calcolo delle probabilità e della percentuale di riuscita delle scommesse “più calde”. Questa capacità matematica è una delle abilità più ricercate in molti posti di lavoro.
Andiamo ad analizzare altri aspetti interessanti emersi dall'indagine. In primis, la capacità di raddrizzare una condizione sfavorevole, il cosiddetto problem solving, può essere applicata sia al poker che a situazioni comuni nell'ambito lavorativo, soprattutto quando si verificano circostanze negative.
I giocatori di poker spesso sviluppano abilità sociali, di comunicazione e una sana intelligenza emotiva, consentendo loro di ‘leggere' le possibili giocate degli avversari. Con l'esperienza diventano comunicatori specializzati eccellendo in complessi ambienti sociali, quale potrebbe essere un ambiente di lavoro in cui la comunicazione riveste un ruolo chiave.
La capacità di superare gli ostacoli è una caratteristica indispensabile per un buon giocatore di poker e riveste valore anche nella propria carriera lavorativa durante la quale si possono verificare imprevisti e difficoltà di vario tipo.
I giocatori di poker più esperti sono sempre alla ricerca di strategie di gioco e si aggiornano di continuo sui vari forum e portali dedicati al mondo del gambling. I meno esperti dovranno sviluppare un uguale entusiasmo utile al loro apprendimento e al loro sviluppo personale.
La capacità strategica di adattarsi al mutare di diverse circostanze è un ulteriore qualità apprezzabile negli ambienti di lavoro, soprattutto per chi riveste una carica di dirigente.
L'importanza del bluff
Ogni dipendente aziendale dovrebbe “far sue” le strategie del poker, tra cui quella del bluff. Rocco Brown-Morris di Brazen Life, di recente ha valutato il rapporto tra i rischi ed i vantaggi di mentire in un colloquio di lavoro. Dai risultati ottenuti, ha concluso che i candidati senza esperienza dovranno apparire determinati e convincenti per raggiungere il proprio scopo, ovvero quello dell'assunzione, anche sfruttando qualche piccolo stratagemma.
Flessibilità
Adeguare le strategie in risposta a situazioni che possono presentarsi come negative, dimostrandosi flessibili, si rivela fondamentale per un concreto sviluppo professionale.
Consapevolezza di sé
Conoscere se stessi è fondamentale in tutte le tappe della vita. È molto importante saper valutare onestamente i propri punti di forza e di debolezza per rispondere in modo appropriato ad una data situazione.
Self Control
Mantenere un buon controllo di se stessi è una delle regole base per ottenere successo. La capacità di “mantenere il sangue freddo” sotto pressione, situazione molto comune nel poker, è anche la chiave per ottimizzare il proprio rendimento professionale.
L'asso nella manica
Molti giocatori di poker hanno investito parecchie risorse su queste abilità ottenendo ottimi risultati in diverse attività. Annie Duck, giocatrice di poker professionista e scrittrice, ha sottolineato l'importanza della risolutezza e quanto sia importante tenere sempre in considerazione le risorse già investite quando stiamo per prendere decisioni importanti.
Chris Fargis, asso del poker online, ha recentemente ottenuto un ruolo di prestigio in ambito commerciale alla borsa statunitense di Wall Street, ombelico economico del mondo. L'ad della Fargis's Toro, ha affermato che le qualità ricercate nei nuovi broker quali una mente veloce, nervi d'acciaio e le abilità numeriche, sono quelle che si riscontrano maggiormente anche nei professionisti del poker.
Sulla stessa lunghezza d'onda Danon Robinson, partner Fargis's Toro, che di recente ha affermato: “Chi ha successo nel poker, ha buonissime possibilità di riuscire in questo business”.
Esistono altre forme di gioco d'azzardo utili per la vostra crescita professionale?
È chiaro che i giocatori di poker esperti possono acquisire competenze trasferibili in vantaggi sul posto di lavoro. Ma tale relazione è valida anche per altre forme di gioco d'azzardo?
Jim Makos, figura eclettica del gambling online, specializzato in blackjack, ha recentemente dichiarato in modo inequivocabile che le abilità apprese come giocatore di poker sono stati elementi chiave della sua vita come imprenditore.
“La gestione intelligente del denaro e una sagace e attenta valutazione dei rischi sono stati gli elementi centrali della mia carriera. Per far quadrare il bilancio e gestire al meglio il vostro capitale, non spendete troppo.Cercate sempre di mantenere le spese più basse possibili, nel tentativo di aumentare le entrate”, continua Makos..
Il noto gambler prosegue spiegando come la sua tendenza al rialzo nelle sfide tra i tavoli da gioco abbia aiutato anche la sua carriera di trader: “Come nel gioco d'azzardo, anche negli investimenti non bisogna avere mai paura di prendere una decisione difficile”.
Allo stesso tempo, afferma che “i giocatori d'azzardo impulsivi sono "molto più inclini a errori e non amano le persone che mettono in discussione le loro decisioni o le prestazioni.”
In netto contrasto con il dottor Griffiths, Makos sostiene che “i giocatori tendono ad essere comunicatori mediocri, essendo il gioco un po' ‘solitario', poiché ogni altro giocatore d'azzardo è visto come nemico o avversario” .
Tuttavia, egli persiste nel sottolineare come “la fiducia in se stessi e l'attenzione a certi dettagli, abilità acquisite nel gioco, lo abbiano aiutato nel suo sviluppo a livello professionale. E questo è molto importante per chi vuole essere un vero uomo d'affari”.
Predictive intelligence: sei nato per vincere?
Fino a che punto le vostre qualità possono essere migliorate attraverso la pratica? E' semplicemente un caso, o ce l'hai e non le metti in pratica?
Eileen Shapiro e Howard H. Stevenson, consulenti del lavoro, parlano di 'Predictive intelligence' come la capacità di agire a fronte di incertezza per realizzare i risultati desiderati.
Essi sostengono che tutte le azioni umane sono basate su intenzioni accompagnate dal desiderio di raggiungere risultati che ci siamo prefissati. Tuttavia, “non tutti gli esseri umani sono ugualmente bravi a predire quali azioni ci portano a determinati risultati, i fattori che potrebbero intervenire nella loro realizzazione, e come tali risultati possono servirci in futuro”.
Gli specialisti del lavoro statunitensi pongono sullo stesso piano il gioco d'azzardo e il successo aziendale derivato da alto tasso di PI, di conseguenza: ”Bill Gates ha un alto PI nelle sue sfere d'azione e così anche Warren Buffet, Oprah Winfrey, e Peter Lynch”.
Ciò non vuol dire che queste persone di successo siano più fortunate di un “clochard”, piuttosto esse colgono da qualsiasi circostanza in cui si trovano il modo per creare “scommesse” utilizzando le migliori strategie per ottenere risultati e raggiungere gli obiettivi che si sono proposti. In breve, costruiscono la propria fortuna.
Per dirla francamente, alcune persone hanno un vantaggio rispetto ad altre, dovuto alla capacità intrinseca di valutare meglio il rischio e sfruttare al meglio le circostanze. La buona notizia, secondo Shapiro e Stevenson, è che “l'intelligenza predittiva” è un insieme di competenze che possono essere migliorate, come qualsiasi altro pacchetto di skills.
Il dottor Griffiths fa un ulteriore passo avanti nella sua ricerca, sostenendo che “alcune competenze utili per il gioco d'azzardo e il successo professionale possono essere intrinseche (come l'intelligenza emotiva), ma molte delle competenze più peculiari possono essere acquisite solo attraverso l'esperienza”.
Makos è decisamente più scettico e sostiene che “qualità fondamentali quali disciplina, pazienza e conservazione del capitale” sono innate in alcune persone e non possono essere apprese”. “Anche se ho offerto una strategia priva di rischi che garantirebbe profitti a lungo corso, alcune persone si allontanano dalla strategia, vanno in tilt e perdono un sacco di soldi, perché non sono ancora abbastanza educate ad attenersi ad alcune regole”, conclude a tal proposito Makos.
Sfrutta il tuo PI e sviluppa la tua carriera!
Non tutti gli uomini sono stati creati uguali ma chiunque può ottimizzare la propria PI attingendo a particolari “pacchetti di competenze”.
Tuttavia, la PI può essere sviluppata attraverso forme di gioco d'azzardo, cioè giochi che hanno un valore atteso positivo per i giocatori esperti e di talento (ad esempio, poker e blackjack). In altri giochi, come la roulette e il baccarat, è improbabile anche se potrebbero aiutare alcuni gamblers ad ottimizzare le proprie capacità di gestione del denaro.
I successi professionali di Makos e Fargis attestano la capacità dei giocatori di sfruttare le “carte” vincenti nella loro carriera. I datori di lavoro stanno effettivamente prendendo coscienza di ciò: la BBC riporta che, secondo gli studi compiuti dal Geneva Trading, chi possiede questa qualità gode del medesimo successo ai tavoli virtuali.
Mantenere il sangue freddo nelle sfide di poker e la capacità matematica di tracciare i numeri, come il conteggio delle carte, hanno delle ripercussioni positive anche nell'attività aziendale, come sostiene il direttore d'azienda Mary McDonnell: ”Praticare il poker online aiuta gli operatori a leggere correttamente l'andamento i mercati e valutare se delle fluttuazioni positive o negative siano solo un bluff”.
Ancora non consigliamo di citare nei vostri CV le vostre vincite nei tornei di poker. Tuttavia, è sicuramente plausibile che tutte quelle ore passate tra i tavoli di gioco terrestri e online abbiano affinato le competenze di base che vi aiuteranno nell'immediato futuro al successo sul vostro posto di lavoro.