Scommettere sugli eSports: tra fast games, tecnologia e nuovi target di pubblico

Quello degli eSports è un fenomeno sempre più in crescita nel mondo. Gli operatori di mercato hanno compreso le potenzialità di questo settore e ora stanno cercando di sfruttarlo al massimo. La sfida è anticipare i cambiamenti del pubblico che cercano sempre più fast games. Il giocatore, infatti, punta a titoli sempre più emozionali, da giocare in tempi relativi brevi e che offrano una varietà di opzioni a livello di giocabilità.

Gli operatori del settore prevedono che gli eSports saranno il futuro anche nel settore del betting. Secondo le ultime analisi a riguardo, il mercato del betting legato agli eSports raggiungerà nel 2024 una soglia percentuale del 3.2%, corrispondente ad una spesa complessiva di 800 milioni di dollari.

Insomma: ad oggi questo settore non è visto come una moda passeggera, ma come qualcosa di strutturato come il segmento dei casinò online. A testimoniarlo è il successo di pubblico sempre maggiore che sta avendo. Nel 2022 il mercato ha avuto una crescita del 21% rispetto all'anno precedente grazie al grande successo ottenuto da diversi titoli che hanno avuto un eco clamoroso. Basti pensare alle Free Fire World Series 2021 che si sono svolte a Singapore e che sono state seguite 5 milioni e 415mila spettatori.

eSports e betting: come conquistare un pubblico eterogeneo

La grande sfida che gli eSports dovranno vincere per catturare gli amanti del betting sarà quella di creare nuove dinamiche di gioco. Ad oggi chi ama gli eSports trova le scommesse noiose e poco eccitanti e chi ama scommettere ha poca varietà di scelta. Ciò significa che bisognerà rivolgersi a due tipi diversi di target.

Non è infatti corretto affermare che il target che segue gli eSports è composto solo da giovani. Si deve infatti tenere presente che i giochi elettronici, pur avendo avuto un boom recente, hanno una storia molto più remota e il gaming in generale è amato da tutti. Ciò significa che il suo pubblico di riferimento non è solo la Generazione Z, ma anche i Millennials che, una volta cresciuti, hanno continuato a seguire l'evolversi di questo settore. Per questo servirà trovare un punto comune che accontenti entrambe le generazioni.

Il primo passo da compiere sarà dunque quello di aumentare il numero di eventi su cui puntare negli eSports senza snaturarne le dinamiche. Sarà poi necessario presentare scommesse diverse rispetto a quelle attuali. Un aiuto importante verrà senza dubbio dalla tecnologia, destinata a mutare per sempre il mondo dei giochi elettronici.

Oltre le scommesse tradizionali: l'avvento dell'intelligenza artificiale e realtà immersiva negli eSports

La nuova frontiera tecnologica darà un ulteriore impulso agli Esports. La prima area che sarà necessario sviluppare sarà quella relativa all'elaborazione dei dati statistici. Ad oggi quello è il campo che interessa maggiormente gli appassionati del betting classico. Trasportare le statistiche nel campo degli eSports non sarà affare semplice perché, essendo un tipo di gioco molto più breve e veloce, la quantità di dati da gestire per i calcolatori sarà molto superiore e necessiterà anche di aggiornamenti in tempo reale.

Ciò significa, dunque, usufruire di una intelligenza artificiale che non solo sia in grado di una migliore analisi dei dati, ma anche di un apprendimento che per forza di cosa dovrà essere automatico. L'analisi dei dati risulta fondamentale anche per la gestione del rischio del giocatore. Per questo i database futuri dovranno essere più intelligenti e in grado di permettere di prendere decisioni più rapide in tempo reale.

Altro punto su cui le aziende puntano è quello di sviluppare nuovi scenari di betting, anticipando eventuali mode. Infatti, dando per assodato che, per essere competitivo il mercato dell'eSports Betting dovrà essere più competitivo a livello grafico e di giocabilità, questi due fattori da soli non basteranno ad attrarre i giocatori. Servirà quindi rivoluzionare il mondo delle scommesse offrendo tipologie di puntate che esulino da quelle tradizionali, ma che riescano a risultare altrettanto coinvolgenti e intuitive. Perché ciò sia possibile bisognerà entrare nell'ottica di idee di «sacrificare» qualche titolo sull'altare della sperimentazione per provare a intercettare nuovi gusti e tendenze.

Il terzo tassello su cui bisognerà lavorare sarà quello di migliorare l'esperienza utente. Da questo punto di vista una mano verrà dalla realtà virtuale e da quella aumentata che, una volta che saranno pienamente sviluppate, permetteranno ai giocatori di vivere gli eSports, non da spettatori esterni, ma da protagonisti del gioco stesso.

Infine, ma non ultimo per importanza, bisognerà curare la questione sicurezza. Un maggior sviluppo tecnologico poterà per forza di cose i computer a dover elaborare una quantità maggiori di dati personali da parte degli utenti. Far in modo che tali dati vengano utilizzati solo per le scommesse sportive legalizzate non sarà semplice. Occorrerà dare mandato a società ad hoc di proteggere le informazioni sensibili e sviluppare programmi crittografici ancora più complessi di quelli attuali.

Si tratta di sfide non semplici da vincere, ma che gli esperti del settore sono fiduciosi di portare a termine per dare vita ad una nuova era del betting.